Aldo Bagnoni “The connection”, AlfaMusic
“The Connection” è l’album pubblicato da Aldo Bagnoni con AlfaMusic, presentato l’anno scorso all’AlexanderPlatz Jazz Club di Roma.
I dieci brani che compongono questo lavoro sono interpretati dal batterista insieme a Emanuele Coluccia al sax soprano e tenore, Mauro Tre a pianoforte e tastiere e Gaimpaolo Laurentaci al contrabbasso. La maturità artistica degli interpreti non priva l’album di freschezza espressiva e aria di novità.
Il disco parte senza troppi preamboli con Clarabella, con un tema accattivante giocato tra ritmo di chacha e marcia, chiuso dal sassofono sinuoso. Seguono le improvvisazioni al pianoforte e al sax per poi riprendere il tema iniziale in chiusura. Si accelera con Cappello eolico: Mauro Tre passa alle tastiere e le sonorità diventano più enigmatiche. Nella libertà espressiva della composizione, torna una tema suonato all’unisono dal quartetto. Si passa per l’eleganza melodica di This is my place alle atmosfere fumose e i toni sinistri evocati dal sax alto in Eternal resturns. The dolmen and the sea è una canzone molto lunga, della durata di quasi 12 minuti, seducente e malinconica al tempo stesso. Si apre con un motivo accattivante seguito da un altro: la sequenza si ripete più volte alternandosi con fasi in cui il complesso crea un’atmosfera più rarefatta. L’assolo di Laurentaci ha un non so che di misterioso. Verso la conclusione l’atteggiamento diviene compulsivo e il tema principale viene ripetuto nelle battute finali.
La pausa romantica dura invece circa 10 minuti con la ballade swing Heart on a mountain e il ritmo accelera nuovamente col bebop e le improvvisazioni di Oral culture, un pezzo caratterizzato da un ritmo in grado di trasportare l’ascoltatore. Più festosa Lipompo’s just arrived. Il tema orecchiabile di What was I looking for ci guida a tempo di valzer fino alla conclusione dell’album con l’interpretazione narrata di alcuni versi interpretati da Bagnoni in Clarabella (Epilogo), accompagnato da Coluccia pianoforte.
Laura Mancini