Al Teatro Furio Camillo si parla di SLA con “Vite parallele”

Valerio (Alessio Chiodini) è un ragazzo di 25 anni, con una grande passione per la vela che lo ha portato a diventare un famoso youtuber, grazie a video spericolati che ritraggono sportivi del mare. Esther (Cristina Frioni) è un’infermiera, vive il suo lavoro come una missione. Simone (Simone Guarany) è un giovane e brillante architetto, puntiglioso e talvolta ansioso. Anna (Anita Ivanova) è un’adolescente molto sensibile, colpita da una strana depressione dovuta alla non realizzazione del suo più grande sogno: andare a vivere con la madre in una casa di campagna. Laura (Raffaella Camarda) è una ragazza di 25 anni, fortemente indipendente e con un forte senso di umanità. Zina (Lucia Rossi) fa parte del reparto ospedaliero è un’infermiera proveniente dall’est.

La vita dei protagonisti di questa storia intensa e sofferta, è segnata dalla malattia degenerativa, la SLA. La scrittura affronta questo delicato argomento ponendo l’attenzione sull’essere combattuti tra l’istinto di proseguire il viaggio della vita, qualsiasi cosa accada o desiderarne la fine prematura. «Le vite, di giovani, di ragazzi, come molti di voi che vedo, seppure a distanza, seppure ignorandosi l’un l’altra, procedevano parallele, spinte dallo stesso vento, quello che spinge le giovani anime ambiziose, che si incontrano… parallele, di nuovo, ma stavolta distese, orizzontali nel letto di un ospedale.» (tratto dallo spettacolo).

Cast e regia non hanno paura di affrontare l’interpretazione del dolore che purtroppo, segna tante realtà.

Teatro Furio Camillo Via Camilla, 44 – Roma

“Vite parallele”

Scritto e diretto da Antonio Nobili

Con: Marco Giustini, Simone Guarany, Lucia Rossi, Cristina Frioni, Francesca Antonucci, Raffaella Camarda, Anita Ivanova e con la partecipazione straordinaria di Alessio Chiodini

Dal 21 al 24 Aprile 2016 Giovedì – Sabato ore 21, Domenica ore 18  

Costo biglietti: intero 15 euro, ridotto10 euro (+ tessera associativa teatro)

Laura Mancini