CREDERE NEL MESTIERE DEL CRITICO: È ANCORA POSSIBILE?

Nell’ambito del giornalismo italiano, si parla spesso della crisi della critica, del problema dello scarso spazio in cui è relegata sui giornali e dell’assenza di serie prospettive lavorative in tal senso, per chi affronta studi in quest’ambito. A dispetto di questa evidente situazione, ogni giorno nascono nuove testate che osservano con interesse e passione il teatro, il cinema, la musica e le arti in genere, tanto in formato digitale o telematico, sul web, quanto cartaceo in particolare nei singoli un quartieri.

Da tempo si sta assistendo anche al proliferare di laboratori e festival rivolti allo studio delle arti e all’approfondimento culturale, evidenziando che, nonostante i difficili tempi in senso politico ed economico che sta vivendo la cultura nella nostra nazione, esiste un desiderio da parte del pubblico di ampliare le proprie conoscenze a riguardo.

In quest’ottica si dovrebbe sperare, allora, che il lavoro del critico, illustre per gran parte del Novecento, stia vivendo una nuova primavera, germogliata con l’avvento delle nuove tecnologie e incoraggiata dai molteplici canali d’informazione e comunicazione, che ha bisogno di figure preparate e non improvvisate, all’altezza di questi continui cambiamenti.

Formarsi come critico, oggi, significa non solo saper “leggere” il cinema, il teatro o la musica e saperne scrivere, ma anche essere in grado di capire i mutamenti in atto nell’universo dei linguaggi audiovisivi per poter svolgere un  ruolo di vero e democratico divulgatore culturale in grado di mantenere vivo il rapporto tra arte e pubblico.

Una proposta interessante in tal senso, è quella dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” che quest’anno ha indetto il nuovo bando pubblico per l’ammissione al Master di Primo Livello in Critica Giornalistica di Teatro, Cinema, Televisione e Musica, istituito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e patrocinato dal Consiglio Internazionale dell’UNESCO per il Cinema,la Televisioneela Comunicazione Audiovisivae dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Il Master, volto a creare i giornalisti critici del futuro e gli addetti agli uffici stampa del mondo dello spettacolo, è giunto alla sua settima edizione, rinnovando il carattere prettamente pratico del progetto didattico.

L’accademia ha già siglato accordi di partnership, che consentiranno di offrire opportunità di stage agli allievi, con: RAI, Adnkronos, Agis-Anec Lazio, Film Commission Torino-Piemonte, Cinecittà-Luce, Gruppo Editoriale SitCom, DocLab Productions, Teatro Eliseo e Sistina, Il Piccolo Teatro di Milano e l’Elfo Puccini, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Massimo e il Biondo di Palermo, lo Stabile di Torino, Radio Città Futura, Tiziana Rocca Comunicazione, numerosi uffici stampa della Capitale e varie testate giornalistiche (come Musica Jazz, Roma C’è, Europa e Cultframe).

Con il supporto della testata online Recensito, inoltre, a tutti gli allievi del master è riservato un tirocinio giornalistico che consentirà loro di sperimentarsi nell’attività giornalistica e nel ruolo di critico teatrale, cinematografico, televisivo e musicale, seguendo in anteprima stampa eventi e manifestazioni nei maggiori teatri e nelle sale cinematografiche italiane.

Grazie ad una collaborazione con l’ufficio stampa della Fondazione Musica per Roma, gli allievi del master avranno un canale preferenziale per assistere alle conferenze stampa e gratuitamente agli eventi che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica, prestigiosa struttura della Capitale, sede della Festa del Cinema di Roma; sarà poi possibile assistere alle conferenze stampa di Rai e Mediaset, nonché presenziare ad eventi internazionali comela Biennaledi Venezia, l’Umbria Jazz Festival, il Napoli Teatro Festival, il tutto in perfetta sintonia con la convinzione dell’organizzazione che un mestiere lo si impara sul campo, vivendolo e sperimentandolo quotidianamente.

L’obiettivo principale del nostro master, giunto con successo alla sesta edizione, è quello di offrire ai corsisti una preparazione non solo teorica, ma soprattutto pratica” dichiara il Direttore dell’Accademia, Lorenzo Salveti. “Raggiungiamo questo scopo sia nella didattica frontale, dove i docenti sono professionisti affermati nei vari settori d’insegnamento, sia nell’attività pratica che i ragazzi sono chiamati a svolgere. Il tirocinio giornalistico con Recensito.net e le possibilità di stage con aziende leader nel panorama dell’editoria e della comunicazione” conclude Salveti “sono infatti un’opportunità preziosa che mettiamo a disposizione degli allievi per cimentarsi concretamente in questo affascinante mestiere”.

La partecipazione al master ed il superamento dell’esame finale, determina il rilascio del Diploma di Master di I Livello in Critica Giornalistica ed il riconoscimento di 60 crediti formativi. Le sei borse di studio previste saranno conferite con assegno a rimborso, al termine del master, con criterio meritocratico.

Per informazioni sul bando e sul master, è possibile consultare il sito www.criticagiornalistica.it o contattare lo staff a: segreteria@criticagiornalistica.it – tel. 346 4338907.
Laura Mancini

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