Aperte le candidature al Premio Cesare Zavattini 2020 per filmmaker
Dal 10 Giugno 2020 è online il bando della quinta edizione del Premio Cesare Zavattini promosso dalla Fondazione AAAMOD, rivolto a giovani filmmaker tra i 18 e i 35 anni di età. I progetti di cortometraggio da presentare per partecipare devono essere incentrati sul riuso creativo del cinema d’archivio. La Giuria formata da personalità di spicco nel campo cinematografico selezionerà nove progetti tra quelli pervenuti. Gli autori dei film selezionati saranno ammessi a un workshop gratuito tenuto da professionisti del settore, mirato alla formazione degli autori e allo sviluppo delle proposte.
Alla conclusione del percorso, verranno scelti i tre progetti vincitori, che potranno usufruire di servizi di supporto per la post-produzione e potranno usare gratuitamente il materiale filmico della Fondazione e degli archivi partner che sono:
- Home Movies Archivio Nazionale del Film di Famiglia, che conta oltre 1000 clip sulla propria piattaforma digitale Memoryscapes,
- Archivio delle Memorie Migranti, nato nel 2007, che raccoglie e diffonde racconti e testimonianze scritte e orali sulle migrazioni.
Per ogni cortometraggio realizzato, inoltre, è previsto un premio di 2.000 euro che sarà consegnato agli autori in una cerimonia pubblica. Il Bando e il Regolamento del Premio, con i relativi format di partecipazione, si possono scaricare dal sito web ufficiale del Premio. Per presentare i progetti c’è tempo fino al 10 Settembre 2020.
Un’altra novità di questa edizione del premio è la significativa collaborazione con il Premio Bookciak, Azione! ideato da Gabriella Gallozzi. Nella sezione Memory Ciak, dedicata alla memoria e realizzata in collaborazione con LiberEtà, testata e casa editrice dello Spi-CGIL, si potrà realizzare un corto della durata massima tre minuti con le immagini dell’AAMOD messe gratuitamente a disposizione. Il romanzo da cui realizzare l’opera audiovisiva è Le vite di Emma di Ave Govi.
Laura Mancini
