Ophélie Sleep Concert: un concerto per incontrarsi nel sogno
Il 26 giugno al Podere Selva Capuzza di Desenzano del Garda (BS) si terrà Ophélie Sleep Concert, una particolare performance di musica e teatro. Gli spettatori potranno assistere dalle 22 alle 2 di notte accomodandosi su un cuscino, su un materassino oppure su una coperta da portare da casa. In scena Luca Formentini e Tiberio Faedi, ideatori del format itinerante, esploreranno con Corrado Saija e le attrici di Somebody Teatro una diversa percezione del suono, attraverso l’ascolto profondo. L’ispirazione viene dai concerti notturni del compositore statunitense Robert Rich. Il titolo è un omaggio a Ophélie, presenza onirica che vuole toccare tutte le corde possibili delle emozioni degli spettatori.
Se l’idea vi fa sorgere qualche dubbio e temete di non riuscire a rimanere svegli durante la performance, sappiate che il desiderio degli ideatori del format è proprio quello di fare addormentare il pubblico con la musica e le parole. Nella perdita di coscienza, infatti, è possibile ritrovarsi in qualche altro luogo – affermano Formentini e Faedi – dove si annullano le distanze tra esecutori e ascoltatori.
Chi sono gli ideatori di Ophélie Sleep Concert:
Luca Formentini è un chitarrista e compositore focalizzato nel suo percorso sull’esplorazione emozionale attraverso il suono. È autore di quattro album in solo e ha pubblicato molti altri lavori insieme a diversi musicisti. Ha suonato in festival internazionali in vari paesi europei, in America e in Giappone. Oltre a comporre musica si occupa di vino e di ambiente a Selva Capuzza, a sud del Lago di Garda.
Tiberio Faedi si dedica alla grafica e alla musica e gestisce la web radio Silent Radio.
Corrado Saija è un musicista, compositore e sound artist e compone musica per il teatro, audiovisivi e installazioni sonore. Si occupa di produzione elettroacustica in studio, dal vivo e in contesti espositivi. Insegnante di Musica negli istituti secondari di primo e di secondo grado, collabora con scuole e accademie, pubbliche e private.
Somebody Teatro è un progetto di teatro nato nel 2003 e aperto a ogni diversità. I professionisti del progetto sono attivi nelle scuole con progetti di educazione e inclusione pensati per bambini e ragazzi.
Laura Mancini