RICHARD GALLIANO È “BACH”, UNIVERSAL/DEUTSCHE GRAMMOPHON, 2010

Richard Galliano prosegue il suo percorso di rivalutazione degli strumenti aerofoni, tradizionalmente legati alla musica popolare e dopo aver sperimentato nuove concezioni ritmiche e armoniche che li avvicinavano alle libertà del jazz, con questo album ne esalta ulteriormente le possibilità espressive associandoli alla musica di Johann Sebastian Bach. Galliano esegue una rispettosa rilettura di Bach apportandovi con fisarmonica e bandonéon una ventata di innovazione, a dimostrazione dell’universalità e attualità della produzione del geniale compositore tedesco…

Ci accorgiamo di come la melodia di Badinerie non perda il suo vigore e la forza comunicativa; la fisarmonica mantiene intatta l’eleganza originale e l’atmosfera soave dell’Andante di Concerto for Violin, Strings and Continuo in A minor pur attenuandone la drammaticità e nell’ Allegro Assai i magnifici fraseggi sembrano rendere più vicina a noi la musica di Bach. In Air, suite orchestrale reinterpretata da numerosi musicisti nei secoli, il suono del bandoneón si sposa perfettamente con lo stile orchestrale barocco.
Non mancano momenti in solitudine di Richard Galliano come in Prélude, mentre l’album si conclude con la cupa Aria, firmata da Galliano, che per struttura si integra perfettamente col resto delle composizioni presentate.
Richard Galliano (fis ban)
Jean-Marc Phillips (vl)
Sebastien Surel (vl)
Jean-Marc Apap (vla alto)
Raphaël Pidoux (vcello)
Stéphane Logerot (cb)
Laura Mancini

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